Tempo per una tazza di tè?": tutto quello che c'è da sapere sul galateo britannico, sulle frasi e su ciò che serve per fare una "colazione all'inglese" perfetta.

Vivere nel Regno Unito - con tutti i suoi modi di dire, le sue frasi e il suo slang - può sembrare un mucchio di vecchio gobbo (nonsense!) per un nuovo arrivato. Ma non temete! Siamo qui per aiutarvi a decifrare il codice di una manciata di termini e frasi britanniche di uso comune, in modo che possiate parlare come un abitante del posto in pochissimo tempo.

Cose che non si dovrebbero condividere... ma che si fanno!

Amico: "Aspetta, aspetta, fammi fare una foto del mio cibo per insta!". Io: "Sbrigati, si sta raffreddando..." Fermati lì. È ora di parlare dell'oversharing. E non intendiamo solo sui social media, ma ovunque. Ecco 6 cose che condividiamo ma che non dovremmo assolutamente condividere. Parti del bagno... ehi dove

È l'ora dell'Africa in piazza!

Esplora la vibrante celebrazione qui Pronti, partenza, ballo! E mangiate! E cantate! Ottobre è un mese ricco di eventi, soprattutto in un luogo affollato come Londra, e uno degli eventi che vogliamo mettere in evidenza in questo Mese della Storia Nera è... *suspense*... avete indovinato: Africa on the Square! Il 14 ottobre, l'Africa on the Square

Collegatevi con noi a Diwali on the Square

Il 15 ottobre 2017, migliaia di persone si riuniranno per celebrare la festa della luce... e ovviamente noi non possiamo stare lontani! Con celebrazioni che durano in totale cinque giorni (sì, proprio così! CINQUE!), il Diwali celebra il trionfo della luce sulle tenebre e del bene sul male. Per molti, il terzo giorno del Diwali è

Segni che è ora di passare da un piano PAYG a uno solo SIM

Immaginate di essere bloccati alla fermata dell'autobus, senza credito, senza dati e con la pioggia appena iniziata. La maggior parte di noi non si rende conto di quanto siano preziosi i nostri telefoni finché non si esauriscono i minuti a disposizione e si ha bisogno di effettuare una chiamata. Se i punti che seguono vi sembrano un po' troppo familiari, forse è arrivato il momento di